Il bagno è una delle stanze più importanti della nostra casa. Se fino a qualche decennio fa era il luogo destinato semplicemente all’igiene personale, oggi è l’ambiente in cui ci rifugiamo dopo una lunga giornata di lavoro.
Idromassaggio, cromoterapia, design futuristico: anche i sanitari si sono adeguati e lasciati trasformare da un interior design sempre più raffinato ed elegante.
Il problema però nasce tutte le volte che devi pulire il bagno perché rischi di perdere mezza giornata a togliere il calcare dal lavabo e dalla doccia. In realtà bastano pochi accorgimenti per mantenere i tuoi sanitari puliti e splendenti. I
Come pulire i sanitari in poco tempo
1. L’ordine prima di tutto
Il tuo bagno assomiglia a una Spa superaccessoriata. Hai la doccia idromassaggio, i sanitari di ultima generazione, mille confezioni di prodotti che fanno capolino dalle mensole. Bello da vedere, senza dubbio, ma il problema è riuscire a trovare la spazzola tonda quando la mattina hai a disposizione soltanto due secondi per pettinarti e uscire di casa.
L’ordine in bagno è fondamentale perché ti aiuta a snellire le operazioni di pulizia quotidiane e soprattutto ti permette di avere questa stanza sempre a posto anche in caso di ospiti improvvisi.
La parola d’ordine, prima di pulire i sanitari, è decluttering. Prendi una busta e inizia a far piazza pulita di tutte le cose che non ti servono più come il flacone dello shampoo che non usi, quello finito, un vecchio spazzolino da denti e così via. Procedere in questo modo ti servirà non soltanto per mettere in ordine ma anche per alleggerire l’ambiente.
2. Spolvera
Non c’è niente di peggio che sporcare i sanitari appena puliti con la polvere della mensola posizionata sopra il lavabo o la vasca. Togli tutti i prodotti, passa un panno in microfibra umido o imbevuto di un detersivo ecologico e senza risciacquo.
Ricordati di pulire le zone più nascoste come l’angolo sopra il wc o le luci della specchiera. Prendi tutti i tappeti e aspira la sporcizia con l’aspirapolvere oppure, se ne hai la possibilità, lasciali al sole finché non completi la pulizia del bagno.
▷ Per approfondire:
– Come pulire e profumare il bagno
– Come pulire e igienizzare il bagno con 5 prodotti naturali
7 consigli per pulire in sanitari
1. Togliere le macchie dalla vasca o dalla doccia
La vasca da bagno è uno di quei sanitari dove lo sporco e la polvere tendono a depositarsi più spesso. Questo succede perché la usi tutti i giorni e soprattutto perché viene a contatto con i prodotti destinati all’igiene personale che creano una patina di grasso che cattura le molecole di sporco.
La prima cosa che devi fare è risciacquarla con cura dopo ogni uso e sopratutto asciugarla (anche la doccia) con un panno morbido in microfibra.
Per evitare la formazione del calcare puoi pulirla tutti i giorni con uno speciale detersivo composto da 200 ml di aceto bianco di alcool (va bene anche l’aceto di mele) e 100 ml di sapone ecologico per piatti. Metti questa soluzione in uno spruzzino, passala sulle pareti e sul fondo della vasca, lascia agire per cinque minuti e risciacqua.
Se il calcare e la ruggine iniziano a macchiare la superficie smaltata della vasca, puoi preparare una specie di “scrub” con 100 ml di aceto bianco e 100 gr di sale da cucina. Applica questa crema sul sanitario e lascia agire almeno per 30 minuti. Risciacqua con cura e asciuga.
Per le macchie di calcare più ostinate puoi ricorrere all’aceto caldo da spargere su tutte le pareti. Aspetta 20 minuti e inizia strofinare in modo energico. Particolare attenzione va posta anche allo scarico che rischia di essere intasato dai capelli.
Per mantenerlo sempre efficiente, puoi pulirlo ogni mese con una speciale soluzione fatta da 1 litro di acqua bollente, 5 cucchiai di acido citrico e 5 cucchiai di sale grosso. Versa, attendi qualche minuto e fai scorrere un po’ di acqua fredda.
▷ Per approfondire:
– Come pulire il box doccia
– Come pulire i vetri della doccia al meglio
– Scarico della doccia intasato, come sturarlo
2. Soffione sporco
Non cè niente di più irritante di un soffione della doccia intasato di calcare. I forellini sporchi infatti non lasciano passare l’acqua e farsi una doccia rilassante diventa quasi un’impresa epica. Prendi un sacchetto di plastica, riempilo di aceto e attaccalo al soffione, fissandolo con uno spago. Puoi lasciarlo così anche tutta la notte. La mattina dopo togli il sacchetto, apri l’acqua e ammira il risultato!
3. Tenda della doccia
La pulizia dei sanitari non può dirsi perfetta se la tenda della doccia è gialla, sporca o, peggio ancora, presenta tracce di muffa. L’ideale sarebbe staccarla e appenderla al sole dopo ogni utilizzo. Se ti è impossibile, ricordati di togliere il grosso dell’acqua con un asciugamano per lasciarla poi aperta ad asciugare.
Mettila regolarmente in lavatrice per un lavaggio delicato. Per togliere le macchie di muffa prova una soluzione a base di perossido di idrogeno al 3% (la comune acqua ossigenate) e acqua.
4. Il water
L’igiene del water è fondamentale. Prima di pulirlo, scarica l’acqua e versa una soluzione disinfettante sulle pareti e sul fondo. Immergi lo scopino e intanto dedicati a togliere la polvere intrappolata dietro al wc e intorno ai lati.
Spolvera con un prodotto apposito o con la solita microfibra inumidita. Scarica di nuovo e, con l’aiuto di un panno usa e getta (o con lo stesso scopino), spalma sulle pareti una speciale crema abrasiva composta da 10 cucchiai di bicarbonato e 5 di detersivo per piatti. Dovrai ottenere una specie di “pappetta” che lascerai agire, dopo aver strofinato bene, per circa 15 minuti. Risciacqua con cura.
5. Il lavabo
Il lavabo è quasi sempre in disordine. Calcare, schizzi di sapone, residui di dentifricio, capelli: quante cose raccoglie in un giorno? Con un po’ di carta raccogli la sporcizia e gettala nel cestino. Dai una prima sciacquata sommaria e poi inizia a strofinare con la stessa crema che ti abbiamo consigliato per il water.
Prendi uno spazzolino da denti e passalo dietro i rubinetti e negli angoli più difficili da pulire. Risciacqua con cura e asciuga. Per donare lucentezza alla rubinetteria puoi passare, dopo aver asciugato, un panno imbevuto con poche gocce di aceto di alcool. Questo prodotto, reperibile in qualsiasi supermercato, sgrassa, deodora, toglie il calcare e regala nuova lucentezza all’acciaio inossidabile.
▷ Per approfondire:
– Come sturare il lavandino otturato
6. Lo specchio
Gli aloni sullo specchio o gli schizzi d’acqua danno nell’immediato la sensazione di un bagno disordinato e sporco. Toglili con un panno inumidito e asciuga subito dopo con dello Scottex. Se i tuoi figli si sono divertiti a scrivere sullo specchio coperto dal vapore dopo la doccia e il messaggio non va via, prova a passare sul vetro un po’ di dentifricio. Strofina, sciacqua e asciuga.
▷ Per approfondire:
– Come pulire specchi e vetri: 6 tecniche infallibili
7. Le piastrelle
La sporcizia ama i luoghi meno accessibili e le piastrelle, con le loro fessure e gli angoli, sono uno dei bersagli più adatti alla formazione della muffa. È fondamentale pulire e asciugare ogni giorno il muro dopo la doccia e ventilare costantemente l’ambiente. Per togliere eventuali macchie nere, imbevi un po’ di carta con la candeggina e passalo sulla muffa. Attendi qualche minuto e risciacqua con cura.
▷ Per approfondire:
– Fughe delle piastrelle annerite: come pulirle con prodotti naturali