Come scegliere il cane giusto in base al tuo carattere

Dimmi che carattere hai e ti dirò che cane adottare

Dire che cani e padroni si assomiglino potrebbe sembrare un’iperbole. Eppure, a ben vedere, non c’è niente di più vero. Gli amici a quattro zampe tendono nella maggior parte dei casi ad assimilare in toto le abitudini degli umani con cui stanno a contatto, così come l’umore dell’uomo stesso viene quotidianamente influenzato da quello di Fido. Questo significa, in soldoni, che quando si decide di adottare un simpatico quadrupede limitarsi alla valutazione del solo aspetto estetico o delle caratteristiche morfologiche del cucciolo potrebbe rivelarsi un errore fatale. Il cane andrebbe scelto in base al proprio carattere, così da essere certi che possa farci compagnia nel modo e nella misura che desideriamo. Sarebbe sciocco in effetti anche solo pensare di poter condividere un pezzo di vita con un Jack Russell, tra i cani più energici che esistano sulla faccia della terra, se si è pigri e pantofolai per indole. Adottare un cucciolo di questa razza significherebbe perciò farlo soffrire, soprattutto se non s’intende assolutamente portarlo a giocare ogni giorno ai giardinetti oppure a fare lunghe passeggiate in giro per la città. Proviamo a scoprire allora quale razza possa fare al caso nostro in base al carattere che abbiamo e alle abitudini di vita.

Per una primadonna ci vuole un Husky

Sfatiamo immediatamente quello che è un luogo comune abbastanza radicato quando si parla di Husky: non è un cane aggressivo, anzi. Affettuoso e giocherellone, attivo e sempre in movimento, è tuttavia un cane che cerca di dominare in qualunque contesto e circostanza. La sua natura è tale che avverte il bisogno di sentirsi il capo e di ricoprire un ruolo di primo piano all’interno del proprio branco. Per tenere testa ad una razza così serve perciò una donna decisa e determinata che sappia il fatto proprio e che non si faccia mettere i piedi in testa. Una donna Alfa, insomma, che sappia come assumere il controllo della situazione facendo capire subito all’Husky chi è che comanda in casa. Va da sé, al netto di tutte queste considerazioni, che un cane di questo tipo non sia assolutamente adatto ad una persona che sia per indole poco autoritaria e incapace di imporsi. Il connubio potrebbe essere pericoloso: l’Husky dominerebbe incontrastato senza neanche ascoltare i comandi della propria padrona.

Un Barboncino se vuoi dare e ricevere amore

C’è una ragione ben precisa se il Barboncino è uno dei cani più gettonati tra quanti siano in cerca di un amico a quattro zampe da accogliere in casa. Seppur inflazionata, questa razza presenta delle caratteristiche comportamentali che la rendono ideale per la vita in appartamento: il Barboncino è docile ed amorevole, empatico ed intelligente. Ama stare in compagnia dei suoi amici umani e adora giocare, ragion per cui è particolarmente indicato nel caso in cui in famiglia ci siano dei bambini. Per questa e per altre ragioni è dunque il cane perfetto per le persone che vogliono dare e ricevere amore, quell’amore incondizionato che solo Fido è in grado di dare. C’è un però: se non vi alletta l’idea di dovergli dedicare quotidianamente del tempo, valutate un altro esemplare. Il Barboncino è un gran giocherellone, per cui pretenderà che diventiate suoi compagni di gioco.

Sei pantofolaio? Il Carlino è il cane che fa al caso tuo

Il Carlino è un cane assolutamente adorabile. Il suo aspetto buffo e la dolcezza di cui è capace fanno di esso l’amico ideale per chi sogna un animale da compagnia che non abbia troppe pretese. A differenza di altri molossoidi è piuttosto pigro e svogliato, ragion per cui è perfetto per le persone non troppo dinamiche che amano starsene a casa in pigiama e ciabatte. A meno che non glielo si inculchi sin dai primi mesi di vita, il Carlino non sarà mai quel cane disposto a camminare per decine di chilometri per il semplice piacere di stare accanto al proprio amico umano. No. È più probabile che decida di punto in bianco di sdraiarsi sull’asfalto, aspettandosi che il padrone lo porti in braccio per il resto del tragitto. Preferirà di gran lunga accoccolarsi sul divano o ai piedi del suo capo-branco, per godere della sua compagnia mentre se la ronfa alla grande. Non è perciò il cane ideale per i tipi dinamici e sempre in movimento, che con un Carlino al seguito sarebbero costretti a modificare radicalmente la propria routine.

Un Beagle per i tipi dinamici

Il Beagle è un cane instancabile. Ha in corpo una quantità di energia tale da poter correre per ore ed ore senza stancarsi mai. La sua continua voglia di movimento fa di questo piccolo ed intelligentissimo segugio l’amico a quattro zampe ideale per le persone dinamiche che non amano starsene ad oziare in panciolle. Irrefrenabile com’è il Beagle sarà un compagno di giochi, di passeggiate, di avventure nella natura e molto altro ancora. È curioso e si distrae facilmente, per cui è essenziale che il suo padrone sappia tenerlo a bada e fargli capire quand’è il momento di darsi una calmata. Tende a dominare, perciò farebbero meglio ad optare per un’altra razza le persone che non intendono dedicarsi all’addestramento di questo cane da caccia di origini britanniche. Dovrebbero orientarsi su un cane più tranquillo anche coloro i quali sono in cerca di un animale con cui condividere divano e pennichelle: difficilmente il Beagle si stanca, perciò non aspettatevi di vederlo sonnecchiare per ore con tutto quello che c’è da fare in giro!

Un Dalmata per combattere la solitudine

C’è chi ha adottato un Dalmata solo ed esclusivamente per moda, per poter dire in giro di avere il celeberrimo cane del film Disney “La carica dei 101”. Prendere un cucciolo di questa razza è tuttavia una decisione da ponderare con estrema attenzione, perché per quanto possa essere bello il Dalmata non è assolutamente un cane facile da gestire. Tutt’altro. Ha un’energia incontenibile e quasi infinita che lo rende giocherellone e di grande compagnia. Ed è proprio su quest’ultimo aspetto che vale la pena soffermarsi: il Dalmata detesta la solitudine al punto tale da diventare triste e malinconico ogni qualvolta viene lasciato da solo. Questa peculiarità lo candida ad essere l’amico perfetto per chi, al suo pari, non ama troppo starsene per i fatti suoi. Non è un caso che il Dalmata, equilibrato com’è, venga consigliato nell’ottica della pet therapy a chi soffre di disturbi legati appunto alla paura della solitudine. Insieme, tra una corsetta ed un riporto, tra una nuotata e una passeggiata nei boschi, saprete farvi compagnia e non sentirvi mai più soli.

Il cane più gentile di tutti è il Labrador

Volendo stilare una classifica dei cani più equilibrati il Labrador sarebbe certamente in testa a tutti. Poche razze sono equilibrate tanto quanto questa, capaci di fare compagnia ai padroni ma anche di difenderli qualora fiutino possibili situazioni di pericolo. Per questa e per molte altre ragioni il Labrador è particolarmente indicato per le persone equilibrate e serafiche, per chi sogna di avere accanto un cane intelligente che sia sempre disposto a stupire il proprio padrone. Sì, perché il Labrador non finisce mai di lasciare di stucco i membri del proprio branco: è così intelligente da imparare comandi e divieti con una rapidità impressionante ed è abbastanza autosufficiente da non soffrire troppo quando è lontano dal proprio padrone. La sua indole socievole e “gentile” rende inoltre il Labrador il cane guida per eccellenza, capace di scortare i non vedenti in giro per la città e di nuotare per miglia e miglia allo scopo di salvare un bagnante in pericolo. Ha tuttavia bisogno di essere stimolato di continuo e di essere coinvolto quanto più spesso possibile in attività, giochi ed esercizi di ogni tipo.

Sei un giocherellone? Allora adotta un Bulldog Francese

Il Bulldog Francese è tanto buffo quanto socievole. Le sue giornate sono scandite da coccole e giochi, ma anche da passeggiate all’aria aperta e lunghe ronfate su un cuscino comodo ed avvolgente. Potrebbe giocare per delle ore, ragion per cui è il cane perfetto per una persona che sia caratterialmente estroversa e a sua volta giocherellona. Un tipo pigro e poco attivo rischierebbe, al contrario, di soffocare quella che è la meravigliosa natura di questo cane così divertente. Un cane che nutre una grande curiosità nei confronti di quello che lo circonda e che sembra sinceramente felice di conoscere nuove persone e nuovi animali, perché la capacità di socializzazione è indubbiamente una delle sue doti più grandi. Appare evidente, stando così le cose, che non sia invece il cane giusto per è in cerca di un animale che faccia la guardia e che sia destinato a vivere in giardino per i fatti suoi.

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