Insonnia: 7 posizioni yoga da praticare nel letto

Nella vita è normale soffrire di alcuni disturbi, tra questi uno dei più noti è proprio l’insonnia! Oggi vediamo 7 posizioni yoga che puoi sfruttare mentre sei a letto, così che tu possa sentirti (nel tempo) meglio e più rilassata. Ricorda che lo yoga, così come tutti gli altri rimedi naturali che puoi sfruttare, non sempre può esserti d’aiuto! In molte situazioni è sempre meglio consultare un medico, dato che esistono vari tipi d’insonnia e per cui i trattamenti non sono sempre gli stessi.

Nel paragrafo sottostante puoi trovare un’elenco di posizioni yoga, ne abbiamo raggruppate 7. Prima di cominciare è bene aggiungere un’ultima cosa, ovvero una sana alimentazione e delle buone abitudini già prevengono molto il disturbo in questione. Quindi attenzione al caffè, alle bevande alcoliche e quelle ricche di caffeina. Inoltre anche lo stress può indurti ad avere problemi del sonno, tra cui appunto l’insonnia.

Insonnia: 7 posizioni yoga da provare

Lo yoga è una disciplina che prevede vari livelli, ovvero tu parti con le posizioni più semplici fino ad arrivare (attraverso costanza e impegno) a quelle molto difficili e impossibili da praticare senza il giusto allenamento. Anche mentre sei a letto puoi sfruttare delle posizioni yoga ottime per migliorare la tua qualità del sonno. Non ci resta che cominciare.

  1. Supta Matsyendrasana”. La prima posizione è nota come supta matsyendrasana. Il corpo deve assumere la seguente posizione, braccia distese a formare una croce e gambe unite che guardano verso sinistra. Quindi ti devi distendere, posizionare le gambe come se tu fossi seduta e appunto mettere le braccia in posizione orizzontale. Durante l’esercizio le testa le devi girare in corrispondenza del movimento delle gambe. quest’ultim sempre mentre sono unite le fletti da un lato all’altro.
  2. Balasana”. Conosciuta come posizione del bambino è suggerita per il trattamento naturale in caso d’insonnia. Lavora sulla mente e sulla schiena, in secondo piano interessa anche la pancia e le spalle. Praticamente ti devi chiudere come un uovo. I talloni devono toccare il bacino. se non ti senta libera e comoda, metti pure le braccia in avanti. Fai respiri profondi e prefissati un tempo da rispettare. Puoi cominciare anche con 2 minuti.
  3. Supta Baddha Konasana”. Nota anche come posizione della farfalla, risulta molto facile da eseguire. Appena ti senti rilassata comincia, quindi Diciamo che ricorda la posizione delle meditazione, la differenza sta nelle gambe che sono chiuse (i palmi dei piedi si toccano) e toccano il materasso. Mentre nella posizione della meditazione sei appunto seduta e non poggi la schiena sul letto. respira e rilassati mantenendo la posizione.
  4. Matsyasana”. Ecco la posizione del pesce con la quale ti puoi rilassare contro l’insonnia. Grazie all’esercizio la puoi arrivare a padroneggiare in poco tempo. In pratica ti sdrai, guardi il soffitto e inarchi la schiena mentre le braccia sono sui fianchi. quest’ultime devono rimanere dietro, mentre il corpo poco a poco si inarca in avanti, verso il soffitto diciamo. I gomiti ti dovranno sorreggere alla fine! Respira e torna sdraiata, ripetendo per alcune volte.
  5. Meditazione”. Non poteva mancare una delle posizioni più note, quella della meditazione! Ovvero ti metti seduta, mantieni la schiena dritta, incroci le gambe e appoggi le mani proprio sulle ginocchia. Adesso respira profondamente, ricorda che la schiena e le spalle sono sempre da tenere un po’ inclinate verso l’esterno. Usa pure una sveglia per regolarti con il tempo, questo consiglio vale per tutti gli esercizi riportati in questo elenco.
  6. Viparita Karani”. Di certo con questo esercizio ti senti libera e migliori pure la circolazione delle gambe. Quest’ultime infatti le tieni lungo la parete. Quindi ti puoi mettere comoda sul letto, alzare e cominciare, fai dei respiri profondi. Questa posizione viene eseguita anche sul pavimento mentre vieni impiegato un materassino da esercizi. Non dimenticare comunque di distendere le braccia, un po’ come quando devi fare meditazione.
  7. Paschimottanasana. Ti devi piegare in avanti mentre sei seduta sul letto e hai le gambe distese. La schiena deve flettere in avanti appunto, ti devi toccare le punte dei piedi. Tale movimento ti serve anche per stirare la schiena, pertanto lo devi eseguire con cautela. Con il passare dei giorni, potrai notare una maggiore flessibilità. Ricorda che in tutti gli esercizi è sempre prevista la respirazione, lo yoga unisce mente e corpo in una cosa sola.

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