4 modi per catalogare e conservare le ricette di cucina

Man a mano che scopri nuove ricette e le testi scegli se desideri o meno riproporle in futuro. Visto però che non puoi ricordarti tutto a mente, è fondamentale trovare un modo per catalogare e conservare le ricette di cucina.

Qui di seguito ti spiego quali sono i principali 4 modi per catalogarle e averle sempre a portata di mano. Trovi la soluzione giusta in base ai tuoi gusti e le tue esigenze. La cosa importante è che usi il metodo che ti soddisfa di più e che ti permette di accedere alle tue ricette comodamente quando ne hai più bisogno.

4 modi per catalogare le ricette

Dall’agenda all’applicazione sul tuo smartphone. Di metodi per catalogare le ricette ne esistono, devi solo trovare quello più adatto a te. Qui sotto ti mostro 4 modi per farlo in modo che tu possa valutare e testare, personalizzando quello che più ti piace affinché si adatti bene alle tue esigenze.

  1. Agenda cartacea

    Se sei tradizionalista e al fascino di carta e inchiostro non sai resistere, l’agenda cartacea può essere per te sempre la migliore soluzione. All’interno dell’agenda inserisci le ricette man a mano che le scopri, tutte rigorosamente in ordine cronologico. Ogni volta che la sfogli è un po’ come rivivere la tua personale evoluzione culinaria. Per facilitarti e trovare comunque le ricette di cui hai bisogno più spesso puoi utilizzare dei segnalibri o dei nastri colorati.

    Il limite più grande dell’agenda cartacea credo sia evidente. Una volta che hai scritto una ricetta su di una pagina non puoi più spostarla e questo non ti consente una catalogazione precisa e facilmente accessibile in base ai bisogni del momento.
  2. Raccoglitore ad anelli

    Una soluzione alternativa è il raccoglitore ad anelli. Ti permette di non rinunciare a scrivere a mano le tue ricette (anche se nessuno ti vieta di stamparle e inserirle scritte al computer) però allo stesso tempo puoi togliere quelle che non ti piacciono più, creare delle categorie interne e inserirci i fogli man a mano.

    Tutto ciò di cui hai bisogno quindi è un raccoglitore ad anelli, dei fogli bianchi o colorati e dei divisori che puoi usare per dividere in modo ordinato le tue ricette. Il metodo tradizionale è sicuramente quello di dividerle tra primi piatti, secondi piatti etc. Altrimenti puoi catalogare le tue ricette in base ad altri fattori, come se per esempio i piatti a base di pesce, di verdure, di legumi e di carne.
  3. Applicazioni per smartphone

    La tecnologia viene in tuo soccorso anche quando si tratta di catalogare le ricette di cucina. Esistono diverse app per smartphone infatti che ti aiutano a mantenere in ordine le ricette e allo stesso tempo non perdere troppo tempo. In pochi click per esempio puoi salvare le ricette che leggi online, come accade con l’app Paprika, aggiungere appunti e inserire tag per ordinarle.

    Considera alcune app sono si gratuite ma comunque limitate. Io prima usavo Paprika free ma non potevo salvare più di 50 ricette. Ho scelto così di passare al piano premium però, prima di spendere, ti consiglio di testarne varie. Magari trovi una soluzione adatta a te e usufruibile anche gratuitamente.
  4. Blog

    Per finire, un buon modo per conservare le ricette in cucina, è quello di scrivere tutto all’interno di un blog. Se non vuoi renderlo pubblico puoi proteggerlo da una password in modo da usarlo come vero diario virtuale, con il vantaggio però che non ti occupa memoria, puoi accederci da qualsiasi dispositivo e la catalogazione è impeccabile grazie alla possibilità di aggiungere tag e categorie.

Le soluzioni per catalogare le ricette non ti mancano. Devi solo individuare il metodo più adatto a te e per farlo, se non hai le idee chiare, ti consiglio di testare partendo da quello che ti ispira di più.

Nessuno ti vieta di usarne più di uno. Le app potresti usarle per esempio solo al fine di salvare le ricette che vuoi testare. Quelle che collaudi e ti piacciono puoi trascriverle sulla tua agenda o all’interno del raccoglitore ad anelli.

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