5 tra le canzoni più rilassanti al mondo per ridurre ansia e stress

Cosa c’è di meglio che tornare a casa dopo una giornata stressante di lavoro, sdraiarsi comodamente sul divano e ascoltare una dolce e rilassante melodia che allontani ansia e stress? E’ comunemente riconosciuto che la musica ha il potere di farti cambiare umore, perché attraverso un determinato testo e una precisa melodia, può farti esplodere di allegria oppure tutt’altro può suscitare sentimenti ben più malinconici.

Ciò che ci interessa al momento comunque è che sia capace di alleviare lo stress e allontanare i cattivi pensieri. Alcuni esempi maggiormente utilizzati per rilassarsi e godersi alcuni minuti di spensierato relax sono la musica classica e quella d’ambiente, molto utilizzata anche nelle Spa come sottofondo durante i trattamenti distensivi e i percorsi benessere. Diamo un’occhiata più da vicino ad alcuni generi che possiedono la capacità di ridurre ansia e stress:

Il new age

La traduzione letterale in italiano è “nuova era”, ma non ha niente a che vedere con i nuovi generi musicali al momento molto in voga come il rap. Il termine infatti si riferisce al periodo in cui tale genere musicale è stato concepito, ovvero gli anni ’80.

Secondo vari artisti, la musica new age è un insieme armonico di pianoforti, archi, chitarra elettrica e chitarra acustica, il tutto accompagnato da un sottofondo di suoni naturali che seguono un andamento calmo e lento. Questo genere musicale nasce proprio con lo scopo di provocare uno stato di benessere nell’ascoltatore, sia sul piano fisico che su quello psicologico, fino a toccare alcuni concetti trascendentali più profondi come la meditazione e la totale pace interiore.

La musica classica

La musica classica ha un potere distensivo sulla persona che l’ha ascolta, il suo suono dolce e lento, coccola l’ascoltatore. Ovviamente, come in molti altri generi, le melodie possono essere decisamente diverse l’una dall’altra, e spaziano da andamenti più vivaci capaci di esaltare l’ascoltatore fino a ritmi più lenti e suoni più delicati che suscitano calma anche nei soggetti più vivaci.

Oltre a rilassare mente e corpo, ha effetti benefici sull’umore e sul cervello, attivando zone particolari come, per esempio, quella legata alla percezione del gusto, di conseguenza se in quel momento stai sorseggiando un buon vino il gusto sarà accentuato dalla musica in sottofondo.

Alcuni studi hanno dimostrato che questo genere di musica, fatta ascoltare al bambino ancora nella pancia della mamma, può rilassare anche il piccolo nascituro. Esistono svariati altri casi in cui viene utilizzata la musica classica come rilassante, in ambito agricolo per favorire la crescita di alcuni tipi di piante e nelle fattorie per migliorare la produzione di latte delle mucche.

Mudica chillout

Qualcuno lo considera un vero e proprio genere, altri lo considerano come un mix di stili già esistenti, ma in ogni caso il chillout è una risposta più moderna all’esigenza di relax (nasce circa a metà degli anni ’90), solitamente più gettonato da ragazzi giovani.

La particolarità di questo genere risiede nell’utilizzo di molti suoni moderni, spesso elettronici (creati con il computer e non direttamente da un vero e proprio strumento) ma sempre utilizzati seguendo un andamento calmo, molto adatto anche come sottofondo. Rispetto ai generi precedenti, il chillout ha un tempo più marcato che ne accentua il ritmo senza intaccare l’effetto rilassante che questo tipo di musica possiede.

Jazz

E’ quasi impossibile che tu non ti sia mai imbattuta in un programma tv, probabilmente di origini americane, in cui il protagonista si gusta un cocktail o una cena elegante accompagnato da una dolce musica di pianoforte, sassofono e talvolta una delicata chitarra pizzicata ad arte. Il jazz ha diverse sfumature, ma quella più soft è infatti spesso usata come musica di accompagnamento in bar e ristoranti, e può includere anche altri strumenti come la batteria e il contrabbasso, sempre suonati emettendo suoni molto delicati.

Ciò non toglie che ascoltare il jazz in ambiente domestico sia molto distensivo, magari prima di cena con un buon bicchiere di vino. Non è un genere di musica da “meditazione” come il new age, ma è capace di addolcire una giornata storta in poche note, regalandoti serate ricche di buonumore.

Musica celtica

Come ultimo genere vorrei farti conoscere la musica celtica, ovvero la musica tradizionale dei popoli celti e tutti brani che si ispirano direttamente ad essa. Gli strumenti utilizzati possono variare: solitamente sono presenti alcuni strumenti a fiato, vari tipi di flauti o la zampogna, una chitarra classica, violini contrabbassi e tamburi. Anche in questo caso, i brani possono essere molto diversi tra loro nell’andamento e nell’effetto che suscitano nell’ascoltatore. La maggior parte di queste canzoni hanno ritmi pacati ma molto allegri, che oltre a sciogliere le tensioni accumulate hanno il potere di rallegrare l’umore e allontanare tutti i pensieri più pesanti dalla mente rendendola più leggera.

Ricordati comunque che queste sono le reazioni più comuni a alcuni tipi di musica, ma ciò non toglie che in soggetti diversi possa scaturire reazioni diverse, d’altra parte l’emotività musicale è molto soggettiva, e ognuno può scoprire le proprie preferenze semplicemente provando e lasciandosi trasportare dalla musica stessa.

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