Come organizzare la dispensa in cucina

Per organizzare la dispensa in cucina e mantenerla poi in ordine occorre impegno e disciplina. L’obiettivo è quello di non sprecare inutilmente lo spazio, non dimenticare il cibo dietro gli altri e quindi buttarlo e conservare tutto senza sprechi. Se poi si aggiunge la possibilità di avere una dispensa ordinata e bella da vedere, tanto meglio!

Per ordinarla devi prima svuotarla, completamente. Pulisci bene i ripiani con acqua e aceto, in questo modo elimini anche gli odori. Lascia arieggiare con le ante aperte e nel frattempo inizia a buttare le cose che sono scadute.

È inutile riporre nuovamente alimenti scaduti sugli scaffali. Perciò procedi con la selezione. A questo punto puoi iniziare a organizzare la dispensa per bene, indifferentemente da quanto è grande.

Organizzare la dispensa in pochi passaggi

Qui trovi i consigli “base” per mantenere una dispensa sempre organizzata, pulita e libera da insetti infestatori. Sentiti libera di modificarli come meglio credi affinché tu possa trovare il metodo infallibile per avere un posto dove conservare gli alimenti perfettamente.

Ogni alimento al suo posto in dispensa

In base a quanto spazio hai puoi conservare più o meno prodotti alimentari. A livello di organizzazione però le cose non cambiano molto perché in ogni caso devi assegnare a ogni genere alimentare una collocazione precisa.

La pasta insieme alla pasta. Le spezie tutte vicine, insieme all’olio e all’aceto, in una zona lontana dalla luce e dal calore. Tenete tutti i prodotti per la colazione vicini, lo stesso per il latte a lunga conservazione, i succhi, le conserve etc.

I prodotti che durano di meno tienili sempre in vista, così come quelli che tendi a utilizzare di più. Le conserve di pomodoro per esempio devi tenerle a portata di mano.

Ordina per data di scadenza

Proprio per evitare di buttare via i prodotti ordina ogni cosa per data di scadenza. Assegna sempre lo stesso verso a tutti gli alimenti e prodotti in questo modo sai per esempio che le date sono in ordine crescente o decrescente.

Per quei prodotti prossimi alla scadenza ti consiglio di usare dei bollini colorati in modo che li hai immediatamente visibili e puoi perciò valutare la preparazione di ricette che prevedono il loro impiego.

Tieni lontani gli insetti

Esistono alcune soluzioni che ti permettono di mantenere in ordine i prodotti alimentari e allo stesso tempo scongiurano l’invasione di farfalle, tarme, formiche etc. Sono naturalmente attirati dai luoghi dove c’è il cibo, perciò non è raro un loro assalto. Tu però devi partire in anticipo così da scongiurare una contaminazione delle tue scorte.

Farina e pasta per esempio conservale sempre in barattoli ermetici. Lo stesso vale per il riso, i legumi secchi, il caffè e le spezie.

Prepara dei sacchetti anti tarme. Puoi acquistarli già pronti oppure puoi realizzarli tu usando fiori di garofano e di alloro. Inseriscili in un sacchetto di fibra naturale. Anche l’arancia essiccata ti aiuta e inoltre lascia un gradevole aroma in tutta la stanza.

Usa le scatole

Le scatole sono particolarmente utili per tenere in ordine gli alimenti per genere. Opta per quelle trasparenti in questo modo vedi sempre cosa c’è dentro. Ti aiuta anche a conservare gli avanzi, in questo caso scrivi sopra quando scadono e fai in modo che la data sia sempre ben visibile.

Se non hai molte alte puoi optare per acquistare appositi contenitori che ti permettono di ricreare dei piccoli scompartimenti, ideali per conservare ad esempio le spezie che devono rimanere sempre lontane da fonti di luce e calore.

Puoi usare la dispensa, se è abbastanza grande, anche come punto di appoggio per gli elettrodomestici da cucina in modo da non ingombrare i ripiani principali. Oppure per tenere le casse d’acqua che compri come scorta. Puoi usare qualche ripiano per i piatti e i bicchieri che di solito non utilizzi, lo stesso discorso vale per pentole e padelle.

Ricordati per concludere di pulirla periodicamente. Se la mantieni sempre in ordine puoi eseguire questa procedura anche una volta ogni 2 o 3 mesi.


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